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airali^^
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Allora, ho pensato di raccogliere qui tutti i prodotti finali di questo topic e di cogliere l'occasione per complimentarmi con tutti quelli che hanno partecipato, partecipano e parteciperanno. a questa bellissima idea.
>> Il tema della prima poesia, proposto da seiko-kun, è stato Ninnananna:
Del canto risuona,
in strade dove nessuno ascolta,
un'eco di suoni lontani,
voce di un'ombra.
Petali rossi al vento crepuscolare.
Edifici fatiscenti macchiati di oscurità
creano giochi d'ombra come le stelle sulle culle,
il buio artiglia i respiri
e scuote i vagabondi che cantano attorno al fuoco.
Non è voce umana quella che odi!
Un lamento infernale si fa largo nella notte:
è il canto di chi conosce la morte,
di decenni di sofferenza e dolore,
è il grido di chi non cerca altro che un caldo abbraccio,
l'orrore di chi sa che non può averlo.
I radi passanti ballano al ritmo di una macabra danza
che risuona dentro la loro anima dannata,
bramano qualcosa che non si dovrebbe desiderare:
dell'uomo la rossa linfa vitale,
che rigenera e dà vita eterna.
Scorre, versato, macchia un mondo già sporco,
lordo d'infami peccati.
Ma noi che balliamo l'eterna danza, noi spazzini,
nettiamo col sangue;
strappiamo da infami cuori le ultime note,
in un'eterna eco di tormenti.
E in un mondo in cui brilla la falsa luce,
nel buio cantiamo la macabra ninnananna.
Le forze si fanno più deboli e gli occhi più stanchi,
nessuna nenia può redimere un'anima dannata.
>> Il tema della seconda poesia, proposto da airali^^, è stato Rimpianto:
Sani, i passi in un bosco d'inverno
aleggiano in un silenzio eterno,
pregno di storie passate.
Sordo rumore di passi, fatti pesanti
da catene di lacrime e desideri infranti,
stille sanguigne d'aspri rimpianti.
Mani si tendono e offrono aiuto,
tendo le mani ma poi rifiuto
quell'algida offerta di salvezza.
In un buio d'angoscia e tormento,
grida di un bambino svegliato nel sonno,
nostalgica eco d'innocenza.
Ora rimpiango le scelte compiute.
ingoio bile e digerisco i veleni passati,
guardo indietro e vedo un deserto di speranze infrante da scelte sbagliate.
>> Il tema della terza poesia, proposto da Maemi, è stato Incubo:
Volo fra boschi innevati e montagne ghiacciate,
il lucore invernale m'ammanta,
fatto di coltri infinite che si stagliano oltre l'orizzonte.
Cerco un vuoto in cui riposare,
lontano da occhi celati nell'oscurità,
lontano dalle voci di gente mascherata.
La brina adorna le mie ciglia,
brividi lungo la schiena mi attanagliano,
ma io vago, non voglio dormire, non voglio sognare.
Tormenti, angosce e illusioni si fondono tra passato e futuro,
avvinti in un languido e triste ululato.
Baci, abbracci e carezze di filo spinato.
Inghiottiti in un eterno desiderio,
- striscia, rode e marcisce, il cupo desiderio -
che ci costringe ogni giorno a rivivere questo candido, cupido incubo.
>> Il tema della quarta poesia, proposto da airali^^, è stato Dannazione:
Brucia la casetta di legno infantile;
acre odore di disperazione,
rode il fuoco come il peccato!
Incenerisci quel che di puro c'è in me
o Fiamma, anneriscimi l'anima.
Dissetami e straziami ancora,
lascia di me null'altro che sabbia,
voglio gridare ancora il tuo nome,
inciso col sangue sulla pietra;
lasciami annegare nell'oblio.
Odio, dischiuditi e marcisci,
abbranca ogni brama,
svuotami e uccidimi,
perpetuo desiderio mi dilania,
nel nulla, come il rosso e lacrime.
Errando nelle tenebre
odo grida demoniache;
dal cuore delle tenebre
il mio io troneggia, solitario,
giunto a me dall'abisso.
Vuoto perpetuo e salino,
avvolto in un'onda notturna;
mi toglie il respiro,
ne ascolto il dolore,
ne saggio il sapore.
Bramo del tuo nutrimento,
strisciando nel vuoto
ancora, errando in cerca
di un luogo in cui restare,
ove in eterno riposare.
>> Il tema della quinta poesia, proposto da MournfulCreatureOfThe Dark, è stato Silenzio:
Suonano le ore notturne,
nell'aria riecheggia il rintocco
di passi celati nell'oscurità.
Danza l'umano torpore,
e geme l'umano dolore.
Vibra oscuro il desiderio
di un buio senza fine,
triste supernova annichilente.
Ripiegata all’ombra del nulla,
ascolto il silenzio che piange.
Toc toc toc, bussa la Morte,
esige il fio alla vita.
Avanza adagio, silente,
il nero abito frusciante,
scarlatta è la sua scia.
Scia di corpi avvinti
in baci freddi e pungenti.
Involucri di sogni, inanimati.
Sarcofagi di memorie appannate
da scheletriche spire nell'anima.
Le belle di notte tessono antichi richiami,
scorci di luoghi remoti e perduti,
immersi in tepori di tempi lontani.
Effluvio di desideri profani,
bagno di piaceri carnali.
Edited by airali^^ - 19/7/2011, 11:47. -
airali^^ .
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Aggiornato! . -
airali^^ .
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Aggiornato! . -
MournfulCreatureOfTheDark .
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Aggiornato! . -
.
molto belle queste poesie complimentoni!!! . -
airali^^ .
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Thanks *___* . -
Maemi .
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grazie rosy 
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airali^^ .
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Aggiornato! . -
cassiopea .
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WoW!!!!!
Complimenti, sono bellissime!
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raga dai non si continua?
dai dai posso proporre io?
se e si allora Brama. -
MournfulCreatureOfTheDark .
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Le poesie si compongono qui, in questo topic vengono solo postate una volta concluse per non perderle nei meandri dell'altra discussione^^ comunque mancano solo due versi per finire la poesia attuale, quindi forza, postate che poi ne iniziamo una nuova vi ricordo che ci posta l'ultimo verso poi sceglie tema e struttura della poesia . -
Okarin .
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Ma siete bravissimi ragazzi, io non sarei completamente capace 
Complimenti davvero
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mar000 .
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è splendida !!!!!!!!!!!!!!!!!! .
