I Diari della Famiglia Dracula: Il Patto con il Vampiro #1

Jeanne Kalogridis

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  1. airali^^
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    Titolo: Il Patto con il Vampiro
    Autore: Jeanne Kalogridis
    Data di pubblicazione: 1994
    Copertina:
    SPOILER (click to view)
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    Voto del recensore: / 5
    © Recensione by: airali^^ only for Damned Soul

    Dalla quarta di copertina: Uno dei classici più avvincenti e terrificanti della letteratura dell'orrore, Dracula di Bram Stoker, rivive nelle pagine di un nuovo capolavoro del genere, una trilogia misteriosa e sensuale che ha come protagonista l'affascinante conte. Partendo cinquant'anni prima dell'inizio del romanzo di Stoker, Il Patto con il Vampiro svela l'esistenza di un antico e segreto accordo che lega il primogenito di ogni generazione della famiglia Tsepesh al crudele principe Vlad, meglio conosciuto come Dracula, l'Impalatore. Giunto in Transilvania dalla lontana Inghilterra, Arkady, pronipote di Vlad, oserà ribellarsi al suo tragico destino e sfidare il prozio, per il bene della sua famiglia.

    Citazione: Dio, nel Quale io non ho fede, aiutami! Non credo in Te: non ci credevo ma, se devo accettare il Male infinito che sono diventato, allora prego che esista anche il Bene infinito, e che abbia misericordia di ciò che rimane della mia anima.
    Io sono il lupo. Io sono Dracula. Il sangue degli innocenti macchia le mie mani, e ora io attendo di ucciderlo...

    Una sera sono uscita e ho fatto la mia capatina d'obbligo in libreria, cercando un libro sui vampiri che non fosse da buttare. Ed ho trovato questa trilogia. Il Patto con il Vampiro getta le basi per dei libri uno più avvincente dell'altro. Ecco perchè il primo capitolo della saga può risultare un pò pesante e noioso. E' una sorta di prequel ed ha lo scopo di far capire al lettore, fino in fondo, quali siano le complesse dinamiche che si svolgono all'interno della famiglia Tsepesh. Qui vengono presentate le figure chiave della trilogia, quelle che la aprono e la concludono, ossia Arkady, Mary, Zsuzsanna e lo stesso Vlad.
    Proprio a quest'ultimo direi che appartiene questa saga, poichè ne vengono mostrati tutti gli aspetti, quello del vecchio principe che tiene alle tradizioni ed è orgoglioso dei suoi avi. Quello dell'uomo carismatico anche quando non era un vampiro e quello dello strigoi crudele e privo della seppur minima stilla di bontà. Il libro è presentato sotto forma di diario, come anche Stoker fece. Per cui il lettore può vedere i vari accadimenti sotto diversi punti di vista, il che, almeno per me, è molto interessante. La tematica di questo primo libro è la scoperta. Arkady torna nella casa in cui è cresciuto, in Transilvania, per assumere il ruolo che suo padre svolgeva presso Vlad. Altro punto molto interessante è il parallelismo dei due paesi. L'Inghilterra, terra della scienza e dell'agnosticismo, scevra di credenze popolari e religiose. E la Transilvania, appendice infetta della Vecchia Europa, piena di riti, di fervore divino e conoscenze antiche quanto pericolose. E' bello vedere che dallo scontro di questi due modi di vedere e pensare non esce un vero vincitore. Ciò che ne risulta è che scienza e religione sono indistricabilmente connesse l'una all'altra e che il prevalere di una delle due non porta nulla di buono.
    Sinceramente, per i primi capitoli sono andata insolitamente a rilento, cosa che non è da me. Ero anche sul punto di pentirmi di averlo comprato. Poi però più leggevo e più il libro migliorava. Si deve solo portare un pò di pazienza. Lo stile della Kalogridis è un pò indefinibile. E' chiaro che ha voluto tener fede ad ogni personaggio e che quindi abbia leggermente modificato registro a seconda del protagonista del diario. Ciò che si nota è una sorta di stentato controllo. La lava sotto la superficie. Tutti i personaggi, socialmente, devono mantenere quel decoro ottocentesco che tanto ci affascina. Ma chiuse le porte, all'interno delle pagine di un quadernetto, vengono a galla i sentimenti e le emozioni reali. La lussuria e le passioni. Le perversioni e gli omicidi. Per cui ve lo consiglio, non fosse altro che per avere un punto di vista più ampio e davvero ben costruito della perigliosa storia che viene raccontata da Stoker.


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    Edited by airali^^ - 19/1/2011, 00:24
     
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0 replies since 8/4/2010, 14:32   477 views
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