"Azrael Il Demone" - Veronica Ferrari

“Liberty manca da tredici anni alla casa Natale al numero settantasette di Whitechapel High Street, un quartiere in periferia di Londra.
La famiglia Catherwood, dopo anni di serenità, ne sente molto la mancanza, nelle feste comandate e nella loro vita di tutti i giorni.
La nonna Arianrhad e Faith decidono di riportarla alla sua natura umana e per fare ciò, si affidano alla sapienza di un’arcaica strega celtica di nome Nemesi, residente nel Bosco dai Mille Occhi, in Scozia.
Insieme, le tre evocano un Dio potente, in grado di cambiare il corso del tempo. Liberty torna tra loro in veste umana ma qualcosa va storto: la nonna scompare al posto della nipote.
Ezechiel viene in loro aiuto ma uccide Nemesi, l’unica detentrice della realtà.
Inoltre Azrael, antico demone creatore del defunto vampiro sanguinario Samael, si è risvegliato grazie al potente maleficio ed è sulle tracce dei tre, scatenando il panico nelle nebbiose vie della capitale inglese e dell'intera Scozia.
Riuscirà il Popolo Magico a sconfiggerlo? Ed Ezechiel ricorderà la sua amata sottoforma di vampira?”


In “Azrael il Demone” l’azione si svolge tredici anni dopo il primo libro, “Samael lo Squartatore”; in altre parole nel 1900, ma l’inizio del racconto parte dal Natale del 1900.
Questa scelta è stata fatta perché vuole raccontare come anni dopo i vari personaggi sono cresciuti maturati, si fisicamente che psicologicamente, anche rispetto agli avvenimenti accaduti.
Le ambientazioni saranno inizialmente ancora al quartiere di Whitechapel, per poi spostarsi in un paesino nelle Highlands, in Scozia. Il cambio di ambientazione è dato perché la storia, seppur sia una trasformazione di quella precedente, comunque continui e quindi anche gli spostamenti dei personaggi sono diversi.


Tra i nuovi personaggi possiamo trovare Azrael, il demone antico che ha creato Samael; iIl demone, quindi, è l’avo di Liberty, ed ha anche lui delle ragioni per tentare di far del male al Popolo Magico.
Le Fate, poi, saranno parte integrante della storia e spiegheranno com’è nata la Magia e come si è creato il popolo Magico, in altre parole streghe e maghi.

“Azrael il Demone” vuol essere la modificazione degli avvenimenti del libro precedenti, dove ogni azione ha le sue conseguenze. Tutto questo è dato da un salto temporale e modificazione del tessuto cronologico, con uno scambio di persona al momento del rituale.
E i fatti del libro precedente sono modificati: è la nonna Arianrhad a uccidere Samael, ma essa, al contrario della nipote, soccombe nell’uccisione, non divenendo vampira.
Liberty quindi, non è mai stata un’immortale e per tutti, la nonna è morta tredici anni fa.
Ma in questo salto temporale c’è qualcosa che non quadra, difatti Liberty ricorda la sua vita da non morta, al contrario del resto dei suoi cari che non sono disposte a crederle. E perfino per l’antico Ezechiel la sua amata non è mai stata una vampira come lui.

Il demone Azrael, dopo vari studi, è stato attinto dalla figura islamica, come angelo che ha la conoscenza dei vivi e dei morti, che segna sul suo libro. Nella mia versione è un demone antico e cattivo e attinge dalla versione islamica, molto più apocalittica e legata alla fine dei tempi. Questa scelta, di tipo teologico, è stata fatta perché la religione è in noi fin dai tempi dei tempi, è qualcosa che risiede nell’essere umano da sempre. Come la morte, fin dalla preistoria. Inoltre la domanda “Come siamo nati”? È una delle domande più arcaiche e complesse.
In questo libro, ho voluto dare una spiegazione di come i vampiri sono nati, il principio.
Da questo, però, la mia versione storico-religiosa non vuole ledere in nessun modo chi è credente ma solo attingere da personaggi biblici che apprezzo, seppur non vi creda.

Questa introduzione di esseri sovrannaturali è per dare una valenza storica, una cronologia alla storia vampirica, dando spiegazioni di come siano stati creati e altre nozioni sulla famiglia Catherwood, ho aggiunto la figura di Azrael. Inoltre volevo allargare gli orizzonti e le possibilità di sviluppo della trama, non concentrandomi solo sui vampiri, ma integrando un tessuto di personaggi vario, per rendere l’opera più interessante.

Al momento vi sono varie idee riguardo ad un possibile seguito di “Azrael il Demone”, ma se vi sarà sarà sempre sui membri della famiglia Catherwood, anche se probabilmente i protagonisti saranno diversi.
Ma non voglio svelare il finale di Azrael.