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^MiSa^
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Titolo: I am legend
Regista: Francis Lawrence
Cast: Will Smith, Sally Richardson, Willow Smith, Alice Braga, Paradox Pollack, Charlie Tahan
Uscita: 2007
Voto del recensore:
© Scheda by: ^MiSa^ only for Damned Soul
Locandina:SPOILER (click to view)
Trailer:SPOILER (click to view)
Anno 2012. Nonostante gli anni passati, il cancro è ancora incurabile. Lo sviluppo di un vaccino a questa malattia sembra essere la scoperta più sensazionale dopo l'invenzione della penicillina. Tuttavia, il vaccino si rivela essere in realtà un virus mortale, che provoca la degenerazione in vampiri, esseri selvaggi e privi di raziocinio. Solo l'1% della popolazione è immune a questo virus. Fra i sopravvissuti, troviamo Robert Neville, un ricercatore dell'esercito americano, della cui famiglia, ormai morta, rimane solo il cane della figlia, Sam, unica compagnia rimastagli. Robert, che ha creato un laboratorio di ricerca nella sua casa di New York (il punto zero, ossia il punto di origine della malattia), sempre accompagnato dalla fedelissima Sam, di giorno vaga per la città in cerca di rifornimenti e di altri superstiti, mentre di notte, unico momento in cui gli infetti possono uscire, svolge le sue ricerche per trovare una cura al virus. Intanto, le ricerche per un vaccino fanno grandi progressi, e Robert decide di testare il suo nuovo ritrovato medico. Rapisce una vampira e le inietta il vaccino. Tuttavia, la vampira non sembra guarire, anzi.
Quando ormai Robert sembra aver perso le speranze e sembra voler morire portando con sè la maggior parte di infetti possibile, viene salvato da una ragazza e da un bambino, come lui sopravvissuti al virus. La ragazza, di nome Anna, gli parla di una colonia di sopravvissuti nel Vermont, di un progetto di Dio, del fato. Robert non ci crede, come può Dio esistere e lasciare che accada tutto ciò?
Quando, a causa di una mossa incauta, i vampiri infetti riescono a trovare Robert, Anna e il fratellino, i tre sono costretti a rifugiarsi nel laboratorio, dove Robert scopre che il suo vaccino ha in realtà funzionato e la ragazza è guarita. I vampiri riescono ad accedere nel laboratorio, quindi Robert , prelevato un campione di sangue dalla ragazza, lo affida ad Anna, e si sacrifica facendosi esplodere insieme agli infetti. Anna e il fratello raggiungono la colonia di sopravvissuti nel Vermont, dove, grazie al vaccino di Robert, l'Umanità può avere un nuovo inizio.
Ciò che più colpisce in un film come questo, liberamente ispirato all'omonimo romanzo di Richard Matheson, è il profondo, inestirpabile, spaventoso senso di solitudine.
E la solitudine, totale e assoluta, in questo film quasi si respira. Le attività quotidiane del protagonista sono scandite giorno per giorno, quasi a voler sottolineare l'assoluta mancanza di quella imprevedibilità che è il migliore e più importante ingrediente della vita.
Suoi unici compagni sono il cane Sam e i manichini, con cui il protagonista intrattiene lunghi e univoci dialoghi. E' la pazzia nella lucidità. Robert si rende conto che sono solo manichini, che non potranno mai dargli l'affetto e il calore umano che cerca, ma, come si dice, a mali estremi, estremi rimedi. Si aggrappa quindi all'unica cosa che possa tenerlo legato alla realtà: una finta follia. Il film, quindi, sviluppa quello che oggi, nell'epoca della tecnologia, delle maschere di internet, è uno dei problemi chiave della società.
Altro tema portante è senz'altro la nuova "razza" creatasi, quella degli infetti, i così detti Vampiri. Fin dall'inizio si chiarisce che sono esseri senza raziocinio, incapaci di ragionare, di pensare, di amare. Eppure, alcuni indizi seminati nel film, che possono essere colti da uno spettatore attento, ci lasciano intendere tutt'altro. Prendiamo ad esempio la reazione del capo branco quando Robert rapisce la ragazza. Esce, ruggendo, esponendosi, nonostante il pericolo, alla luce del sole, provocandosi una grave ustione al volto. Robert lo interpreta come un ulteriore segno della degenerazione, la scomparsa dell'istinto di sopravvivenza. Tuttavia, la reazione del capobranco sembra quella di un padre che protegge i suoi figli, ergendosi a protettore della "famiglia". Questa seconda ipotesi rivelerebbe una struttura sociale che si va formando e, ancora più incredibilmente, la capacità di amare, di affezionarsi, di provare sentimenti, ciò che quindi caratterizza e forma l'uomo così come lo intendiamo. Un altro punto che smentirebbe la tesi iniziale di Robert è il tranello teso dal capobranco al ricercatore stesso. Oltre a sottointendere il desiderio di "salvare" la sua compagna, rivela nella nuova razza capacità logico-intellettive insospettate.
Infine, il tono drammatico (anche se non eccessivo) accompagna tutto il film, trovando l'apice nel sacrificio finale di Robert in nome della scienza, della medicina, in nome di un'umanità che credeva scomparsa, in nome di persone che sono sconosciute e che pure sono la sua unica famiglia.
E sarà la stessa Anna a riconoscere la sua grandezza, con la frase di chiusura del film:
« Nel 2009 un virus letale distrusse la nostra civiltà e spinse il genere umano sull'orlo dell'estinzione. Il Dottor Robert Neville dedicò la sua vita alla ricerca di una cura e alla ricostruzione dell'umanità. Il 9 settembre del 2012 alle 8 e 49 di sera scoprì quella cura e alle 8 e 52 donò la sua vita per difenderla. Noi siamo il suo lascito, lui è Leggenda. Illumina l'oscurità. »
Quindi, un film da non perdere, non solo per coloro che amano film con risvolti psicologici, ma anche per coloro che amano la figura dei vampiri, e i film fantascientifici in generale.
Tra l'altro, io sono morta dalla paura, quindi lo consiglio anche agli appassionati di horror (altro che pelle d'oca, io avevo i peli delle braccia che si rizzavano
)Se vuoi contribuire allo sviluppo del Forum, Segnala un'uscita ancora mancante, in modo che lo Staff possa prontamente inserirla. Ti ringraziamo per il contributo.
Edited by airali^^ - 21/8/2010, 11:16. -
airali^^ .
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Bellissimo *.* E' proprio un capolavoro sto film. Al cinema ho tremato 
Pensarsi l'unico sopravvissuto della razza umana per 3 anni deve essere un'esperienza scioccante
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^MiSa^ .
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io sono rimasta traumatizzata! xD . -
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Film STUPENDO !
ma dicono nel web ke nn è morto dopo l'esplosione. -
lupetta2i .
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Uno dei film più belli...davvero fatto benissimo....si sente l'emozione del protagonista...e come cerca di sopravvivere non solo fisicamente ma anche mentalmente. SPOILER (clicca per visualizzare)la scena più STRAZIANTE?quella del cane Sam...ho pianto come una bambina..tristissima!!!
Film consigliatissimo!. -
enza.89 .
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CITAZIONEQuando ci sono in mezzo i cani piango anch'io
Bel film, fa emozionare e alcune volte ti fa rimanere col fiato corto. -
Bittersweet Princess .
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Visto al cinema, mi è piaciuto tantissimo, è mi ha anche molto commossa . -
BlakeAnita .
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Bello ma niente a che vedere con il libro, che è semplicemente stupendo. . -
ulfhedinn .
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concordo con vampira non centra molto col libro, a me il film ha emozionato per il cane, visto che pure io avevo una femmina di pastore tedesco, nel complesso film accettabile. . -
Nyctophilia† .
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Bello proprio come film! Sono curiosa di leggere il libro anche se, a quanto ho capito, è una storia a parte . -
ulfhedinn .
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Il libro và letto fino alla fine e giustamente non ti spoilero, comunque è diverso dal film, non il concetto di fondo che parla di un sopravissuto, comunque te lo consiglio il libro vivamente. . -
Nyctophilia† .
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Vedrò di aggiungerlo alla lista di libri da leggere ahah grazie per il consiglio . -
ValeKai .
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concordo con vampira non centra molto col libro, a me il film ha emozionato per il cane, visto che pure io avevo una femmina di pastore tedesco, nel complesso film accettabile.
Mi trovi d'accordo! Ho simpatizzato più per il suo cane che per lui.
Ma il film è sicuramente bello!. -
ulfhedinn .
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Pure il libro merita molto più del film ed ha un significato sociologico non indifferente nel finale .
